Cos’è la salute? Dovremmo forse far chiarezza prima su ciò che la salute è, prendendo spunto dalla definizione dell’OMS (organizzazione mondiale della sanità) dove si legge che la salute è definita tale quando è presente un sano equilibrio tra la nostra parte fisica, psichica, sociale e spirituale, quindi non consiste solo in una situazione dove disturbo o malattia sono assenti.
Il concetto Globale si salute quindi potremmo dividerlo in più dimensioni:
- Dimensione fisica
- Dimensione psichica
- Dimensione sociale
- Dimensione emotiva
- Dimensione relazionale
- Dimensione spirituale
La nostra salute dipende quindi da queste dimensioni e dal loro equilibrio tra loro, noi siamo fatti per ricercare un continuo equilibrio, e per mantenerlo, il nostro corpo ad esempio, tramite l’omeostasi, un meccanismo di processi regolatori e contro-regolatori corporei che mantengono il nostro equilibrio interno stabile, come ad esempio la nostra temperatura che viene mantenuta intorno ai 37° a prescindere dall’ambiente, freddo o caldo che sia; anche in altri ambiti il nostro essere ha una sua omeostasi, pensiamo a una dimensione sociale difficile per esempio, un quartiere malfamato, una paese complicato in cui vivere, e chi ha la sfortuna di viverci, per destino o casualità non importa, cerca di rimanere socialmente attivo, e qui sicuramente necessità di una dimensione psichica stabile, anche se tutto intorno magari, famiglia, lavoro, il quartiere, insomma l’ambiente o se vogliamo la realtà tutta gli rende le cose difficili, lui cerca la sua “omeostasi” la sua stabilità interna.
Spesso la vera battaglia è confrontarsi con problemi difficili, imprevedibili, ma riuscire a comportarsi comunque con dignità e responsabilità.
Veniamo ora al nocciolo della questione, i nostri stili di vita sono spesso differenti sia per contesto storico ma anche per contesto sociale, quindi dovremmo prima di tutto aver ben chiaro che al di là delle differenze che ci dividono ci sono delle scelte di vita comuni, che possono e devono promuovere la nostra salute, la salute di tutti.
Promuovere e tutelare la salute, non è di certo una cosa facile, soprattutto se non si aiuta e si predispone le persone, tramite nuove esperienze e nuove conoscenze a uno stile di vita più salutare, non basta promuovere la salute con qualche bel discorsetto, bisogna rimboccarsi le maniche, e darsi da fare, con progetti, iniziative di ogni tipo, le persone devono conoscere che è possibile una vita più in salute, ovviamente le politiche sociali territoriali e nazionali che siano possono e dovrebbero aiutare nell’intento, d’altronde, da un popolo più in salute ne consegue una nazione più forte sia economicamente che socialmente, non dico che risolverebbe la pace nel mondo, ma sicuramente sarebbe la direzione giusta.
Il punto è che spesso il mondo parla troppo di Patogenesi, e quindi vengono sempre analizzati i fattori di rischio ed i meccanismi che provano malattie, per intentare un approccio di rimozione, quando invece potrebbe aiutare focalizzarci anche sulla Salutogenesi, e quindi intervenire su ciò che predispone e migliora la qualità della vita e quindi della salute stessa.
Dobbiamo considerare che la salute dipende molto dal nostro ambiente, il luogo in cui siamo immersi che creano una sorta di prerequisiti, che potremmo dividere cosi:
- L’abitazione
- La pace
- L’Istruzione
- L’alimentazione
- L’economia
- L’ecosistema
Sicuramente abitare un luogo ben climatizzato, non affollato, dove possiamo attingere da una buona istruzione, alimentarci in modo sano ed adeguato, avere risorse economiche e un ecosistema giusto e funzionante vuol dire anche poter fruire di servizi sanitari adeguati.
In conclusione ottenere equità per la salute e benessere di tutti, si può, ma è un lavoro che va visto sotto molti punti di vista, e sicuramente come sempre le nostre scelte sono importanti, per noi, ma anche per gli altri, ricordandoci che non siamo da soli, anche se spesso possiamo sentirci , e che facciamo parte tutti di questo grande disegno, che si chiama vita. E se vogliamo una vita più in salute dobbiamo incamminarci nella giusta direzione, nessuno camminerà per noi.
